- Home
- Consigli Utili
- Cosa fare a Campobasso quando...
Le giornate piovose a Campobasso possono rovinare i piani di viaggio, ma questa città molisana offre tesori nascosti perfetti per ripararsi dalla pioggia. Oltre il 60% dei viaggiatori ammette che il maltempo scombussola gli itinerari, causando stress e esperienze mancate. Le affascinanti strade del capoluogo molisano perdono il loro fascino quando sono bagnate, ma Campobasso custodisce autentiche meraviglie al coperto: musei secolari, laboratori artigianali e caffè storici dove il tempo sembra essersi fermato. Il segreto è conoscere i luoghi giusti, lontani dalle mete affollate e dai consigli scontati delle guide turistiche.

I musei di Campobasso: tesori senza folla
Il Museo Sannitico è la gemma di Campobasso per i giorni di pioggia, ma molti visitatori lo attraversano frettolosamente senza cogliere la bellezza dei reperti antichi. Gli storici locali consigliano di soffermarsi sulle offerte votive in bronzo del IV secolo a.C. nella Sala 3, dove l’artigianato svela i rituali spirituali preromani. Per un’alternativa tranquilla, il Museo dei Misteri espone gli splendidi carri religiosi della città, con artigiani al lavoro nel retro. Visitalo a metà mattina, quando i gruppi scolastici se ne sono andati. Non perderti neppure la sala di lettura della biblioteca provinciale, con i suoi scaffali intagliati e le mappe d’archivio: un rifugio perfetto per gli amanti della cultura.
Caffè storici: il piacere di una pausa lunga
Quando piove, i caffè di Campobasso diventano oasi di calore. Evita i bar affollati e dirigiti al Caffè Mazzini, vicino a Piazza Municipio, dove da tre generazioni si serve cioccolata con panna in bicchieri d’epoca. Qui, i tavoli in marmo hanno ospitato dibattiti politici dal 1923. Per un’atmosfera più moderna, la Libreria Caffè Primo Piano unisce libri e caffè speciali: prova il latte al miele molisano mentre sfogli un libro di viaggi. Questi locali sanno come intrattenere chi aspetta che smetta di piovere, offrendo biscotti gratuiti e scacchiere. A novembre, chiedi dei dolci a base di farina di castagne: una delizia che scalda corpo e spirito.
Laboratori artigiani: scopri l’arte dal vivo
I pomeriggi piovosi sono ideali per scoprire l’artigianato locale. Nella bottega del liutaio Antonio Di Mauro, su appuntamento, potrai ammirare l’arte secolare della costruzione di violini. Poco distante, la Tessitura Artigiana Molisana offre dimostrazioni al telaio quando il maltempo trattiene i turisti al coperto. Molti artigiani accolgono visitatori curiosi al mattino, fuori stagione: arriva verso le 10 per vedere l’inizio del lavoro. Queste esperienze valgono più di qualsiasi souvenir, e gli artigiani amano raccontare la storia del loro mestiere. Porta con te qualche spicciolo per un’offerta volontaria.
Campobasso sotterranea: viaggio sotto la pioggia
Quando piove, Campobasso svela i suoi segreti nascosti sottoterra. Le cantine storiche di Via Maielli ospitano enoteche e jazz club ricavati da antiche grotte. Chiedi alla tourist office 'il percorso delle cantine' per una mappa con i luoghi più suggestivi. Da non perdere la Cantina di Zio Vincenzo, dove si assaggia il raro vino tintilia accanto a vasche di fermentazione del Settecento. Per gli appassionati di storia, la cisterna romana sotto Palazzo San Giorgio è un gioiello archeologico poco conosciuto. Questi spazi mantengono una temperatura costante e isolano perfettamente dal rumore della pioggia.